L'alba Del Regno Dei morti

sentendo il richiamo dell'avventura esclamo "nessun problema...sono sempre pronto a rendermi utile... nn vi deluderò... propongo che il compagno sia qualcuno abile con la parola almeno quanto me... giusto per apparire il più convincenti possibile... e magari evitare il passaggio alle maniere forti..."dopo queste parole guardo in faccia ciascuno dei miei compagni soffermandomi soprattutto su Maguayen e tra me e me penso... e credo che tu la pensi propio come me mio caro vanara... l'orco difficilmente riuscirà a trattenersi di fronte ad un possibile spargimento di sangue...

Maguayen sorride, ecco questo sarebe un buon gruppo se continuavano cosi, rimanevano soltanto alcune cose da chiarire pero senno era un buon gruppo....
"sono d'accordo con Robilliard, credo che se dobbiamo intervenire con le manire forti Resk sara abbastanza veloce anche se e molto lontano"
poi maguayen guarda Ganadriel
"Qunidi, escluso l'orco rimaniamo noi due, non sono sicuro se sarebbe meglio avere un duetto di uomini oppure un giovane ed una scimmia....nel primo caso sicuramente l'informatore non si insospettirebbe altrettanto, ma pero e possibile che l'informatore sia come la maggior parte degli uomini di questa citta e che quindi mi veda d'un occhio molto negativo...quindi non mi considerera e cio mi permettera di capire quello che sta succedendo...."
Poi a maguayen ritornano in mente le parole di Ganadriel....
" Pero magari la cosa migliore sarebbe se avessimo un giovane coppia, hai detto che puoi cambiare le tue sembianze no? potresti sembrare una giovane donna?"
prima che Ganadriel possa rispondere Maguayen si gira verso Resk e lo guarda son uno sguardo serio
"capisco quanto ti affascini l'idea di dover uccidere questo uomo pero ripeto che lo uccideremo solo se sara assolutamente necessario e specialmente solo dopo che ci avra detto quello che vogliamo sapere....pero se per caso dovessimo uciiderlo io non o nessuna obbiezione a lasciarti il corpo ..."
Ricordandosi d'un tratto d'aver lasciato il discorso con Ganadriel a meta si gira di nuovo verso ques't ultimo e con un tono che lasca intendere che la risposta deve essere definitiva perche il tempo incomincia a scarseggiare gli chiede
"allora....cosa ne pensi di questa proposta?"

A sentire le parole di Maguayen Gandariel è in izialmente contrariato, ma vedentdo l'utilità che ciò potrebbe avere, gli dice: " Certo, uomo o donna che sia posso alterare le mie sembianze... in ogni caso ci sarebbe un altro fattore da considerare: cosa possiamo dire all'informatore quando andiamo da lui? e se inoltre venissero altre persone ad incontrarlo? dopotutto... questo informatore deve essere venuto ad incontrare qualcuno.... se ci appostassimo alle strade che giungono nella piazza potremo eventualmente bloccare le persone che potrebbero venire... la mia memoria non è mai stata molto buona.... qualcuno sa quante strade si congiungono nella piazza?"

Trokk agrotta la fronte, lancia uno sguardo a destra e poi a sinistra per poi rivolgersi alla compagnia.

"Non avete per caso visto dove e andato Irun? credo di averlo perso di vista dopo avere preso a pugni quella guardia."

Mentre parla si pulisce il guanto che e ricoperto da una sostanza vischiosa color sangue con qualche frammento biancho che risalta sullo sfondo scuro.

"Mah.. Sa badare a se stesso. In ogni caso mi sembra che il piano proposto sia piuttosto buono. Tuttavia permettetemi di dubitare della lealta di quest onuovo compagno, non ho mai visto un chierico di Nerull che non sia pronto a pugnialare i vecchi compagni quando non gli sono piu utili."

Cosi dicendo si avvicina a Gandariel e lo guarda con occhi minacciosi.

"Ti avverto piccolo essere insignificante non pensare neanche di mettre in pericolo questa missione per il tuo bene personale perche se tu lo facessi mi assicurerei che la tua vita finisca piu rapidamente di un boccale di birra nelle mani dell'orco."

Allontanadosi da Gandariel Trokk tira fuori una mappa. Su di essa e raffigurata la piazza del mercato: un cerchio con un diametro di circa 50 metri, quattro strade che vi arrivano dai punti cardiali sono le pricipali vie d'accesso, al centro vi si trova una fontana di moradin dio dei nani.

"Questa e la piazza del mercato."

Dice lui mostrando la mappa a tutti i presenti.

"L'informatore arrivera da nord , deve incontrare una persona che noi abbiamo caturato vicino alla fontana di Moradin ed e li che noi lo cattureremo.Tutto cio che sappiamo del suo aspetto e che arrivera sotto un mantello nero con una falce appesa sulla schiena. Mi raccomando lo vogliamo vivo e in uno stato in cui possa parlare. Evitate rumori troppo forti potrebbero attirare la guardia e non abbiamo bisognio di avere degli incompetenti tra i piedi."

Mentre Resk esamina la mappa sente dei passi affrettati che vengono nella loro direzzione.

Gandariel non faceva pià conto, ormai, dei pregiudizi che come una nube di maldicenze l'avevano sempre attorniato, ma pensava che questo gruppo ormai l'avesse accettato, se non altro almeno per questa missione, e la tristezza che provava trasparì per un attimo sul suo volto, poi subito sostituita da una maschera di ghiaccio.
Quindi disse: " Non posso negare la fondatezza di quello che dici, caro nano, ma come ho già dettto do la mia parola che non vi farò alcun male... in ogni caso... cerca di non sottovalutarmi troppo: sarebbe un errore... in ogni caso direi di procedere subito, se nessuno ha niente da obiettare... è tardi e il contatto potrebbe scapparci..."

Maguayen si lascia scappare un altra risata....si certo, era tempo di muoversi e anche rapidamente....

"Quindi siamo d'accordo, Robilliard e Ganadriel andranno incontro a questo informatore da Sud, Ganadriel sara quello che deve incontrare l'informatore e gli dira che porta robilliard con se per protezione oppure per "avvicinarlo alla causa" intanto gli altri bloccheranno le uscite della piazza, io e Tundra prenderemo l'uscita Nord dopo che il nostro "amico" ci sara passato....le strade Est e Ovest saranno prese in carica da Resk e Trokk....Vi va come piano?"

Maguayen gauarda i suoi compagni mentre aspetta una risposta

con un sorriso mi rivolgo a Maguayen... "sono perfettamente d'accordo con te....mi sembra un ottimo piano....mettiamoci subito all'opera...resta solo una cosa... nascondetevi tutti mentre ci osservate... daltronde nn sappiamo per che via arriverà il nostro misterioso informatore...e se vedesse le vie d'accesso alla piazza sorvegliate o sbarrae potrebbe insospettirsi....meglio essere molto prudenti quando non si sa con chi si ha a che fare..." e subito dopo faccio un cenno a Gandariel di precedermi per dirigerci verso il centro della piazza...

Gandariel, prima di cominciare ad andare dice al gruppo: "un altro problema è che il mio incantesimo può durare solo 10 minuti allo stato attuale, quindi dobbiamo essere abbastanza giusti con il tempo...."

"Posso assicurarvi che come piano è un vero capolavoro di strategia e tattica!" dice Resk dopo essere stato interpellato e come se fosse stato svegliato dopo un momento (raro) di concentrazione "Ma se non è di troppo disturbo vorrei farvi presente che qualcuno si sta avvicinando velocemente e abbastanza rumorosamente nella nostra direzione! Non vorrei essere scortese con voi ma penso che gli farebbe piacere essere accolto come si deve"
Così finendo Resk alza l'ascia di fronte a se pronto a colpire e scruta nella direzione da cui ha sentito i passi in attesa di veder comparire qualcuno!

Trokk si lascia sfuggire un ghignio che nella luce fioca della luna sembra quasi un sorriso demoniaco.

"Vi lascio occuparvi dell'invitato a sorpresa. Io devo andare a provvedre a occultarmi nella strada ovest. Come potete vedere i mie talenti non risiedono nella discrezzione, mi ci vuole un po di tempo per nascondermi."

Detto questo si avvia verso la sua destinazione canticchiando una cnazoncina sui troll, gli elfi e le farciture di mele.
Nel frattempo i passi si fanno sempre piu vicini. Dopo qualche istante e anche possibile sentire un fiato affanato. Vedete apparire una persona nella strada. Sembra quasi che esca dalle tenebre, questa impressione dura per un istante fugace, giusto il tempo di realizzare che anche questa persona porta un mantello nero. Tuttavia sembra famigliare, come se fosse una presenza a voi nota, ma con il cappuccio tirato sul viso vi e impossibile esserne sicuri.

Maguayen sorride alzando una mano in segno di amicizia...

"Bonasera viandante, cerctae qualcuno? Scappate da qualche cosa? Certamente ci farete il piacerte di fermarvi per fare conoscenza....rapidamente però, non abbiamo molto tempo.... se poi sarete ancora con noi vi potremo offrire da bere conosco una bella loncanda..."

sempre con una mano sul manico della sua mazza pesante Maguayen si ferma un istante mentre considera i fatti...

"magari in realta sara meglio non andare in quella locanda, bah poco male, ne troveremo un altra! Intanto pero fateci il piacere di identificarvi...."

mentre dice cio glio occhi di maguayen si illuminano di risolutezza e interesse e si prepara a ricevere un attacco, dopotutto non si sapeva mai....capitava a volte che di notte, in delle citta sconosciute, in quartieri malfamati si incontrasse qualche brutto ceffo....

tenendo la mia ascia a portata di mano mi rivolgo al nuovo arrivato... "viaggiatore il tuo volto mi sembra conosciuto... io sono robillard... questo nn è il luogo più adatto per incontri e presentazioni... propongo di rimandare i convenevoli e spostarci il più rapidamente possibile..."

Una voce famigliare vi guinge da sotto il cappuccio.
"Scusate il riardo dovevo recuperare un due cosette dalla mia stanza nella taverna."
E la voce di Irun.
"Dunque vedo che Trokk e andato in quella direzzione. Bene andro a fare la guardia con lui."
Fermandosi un attimo per recuperare il fiato da un occhiata ai dintorni. Il suo sguardo e penetrante sembra attraversare i vostri corpi per vedere cio che sta oltre. Soffermando il suo sguardo un attimo su Gandariel sembra che stia cercando di ricordarsi qualche cosa. Poi si incammina nella direzione nella quale e andato Trokk. Passando accanto a Gandariel sembra rallentare un attimo il passo per poi acellerare raidamente.

Maguayen Guarda un attimo mentre Irûn scompare nell ombra poi si gira verso Robillard e Ganadriel....

"buona fortuna ragazzi, mi piacerebbe moltissimo assistere alla trasmutazione del tuo corpo Ganadriel ma non abbiamo piu molto tempo....credo che andro ad appostarmi"

Maguayen fa un segno a Tndra e poi prima di partire si gira

"e ricordatevi ragazzi soprattutto! il minimo di violenza possibile!..."

Il Vanara poi guarda Resk accorgendosi di essersene scordato per tutto questo temmpo, chissa come c'era riuscito...dopotutto un orco non e un essere piccolo...ecco un altra cosa da mettere sulla lista "cose da investigare"...pensa fra se e se prima di partire ad appostarsi ad una delle entrate della piazza...

Gandariel, quando Irun gli passa di fianco, prova una strana sensazione, come di gelo. Si volta rapidamente per guardarlo, poi si concentra di nuovo e si prepara per l'incantesimo e fa qualche calcolo: 10 minuti di durata.... devo fare l'incantesimo poco prima che quell'uomo arrivi... quindi propongo a Robillard " Ascolta, data la scarsità dell'effetto del mio incantesimo non posso correre rischi: se l'uomo arrivasse in ritardo anche solo di pochi minuti l'incantesimo si scioglierebbe e per noi sarebbe un problema: perché non vai avanti tu e, dopo averlo incontrato, mi chiami? io nel frattempo lancerò l'incantesimo dove lui non possa vedermi e arriverò..."

Pensando molto rapidamente mi rivolgo a gandariel... "nn penso ci sia bisogno che ti chiami.... appena arriva l'informatore tu ti avvicinerai sotto le sembianze di una donna e io dirò che ti ho detto di nasconderti perchè essendo mia moglie nn volevo rischiare la tua vita... penso che sara sufficiente...." detto questo mi dirigo verso il centro della piazza... mentre cammino un brivido mi percorre la schiena... mi sento più vivo che mai... finalmente ho dei compagni d'avventura e finalmente gli eventi stanno per prendere forma...

"d'accordo" dice Gandariel prima che il compagno vada. Mentre attende Gandariel ripensa alle parole di Irun "dunque è più sveglio di queste persone... devo tenerlo d'occhio... spero in bene per Trokk, ma dato il suo martello non sembra che possa correre grandi rishi... ma quella clessidra... non importa: per adesso sto qui nascosto e appena arriva l'uomo che cerchiamo andrò là." Gandariel si trova un posto vicino alla piazza dove sia ben nascosto, e ascolta se sta arrivando qualcuno (se ci sono da tirare dadi o applicare bonus mi sembra che Admin abbia i miei punteggi, quindi lascio a lui perché non sono sicuro di come si lancino i dadi su questo forum)

Robillard si dirige lentamente verso la fontana al centro della piazza. La notte fredda mantiene allerta i suoi sensi, il minimo rumore gli fa girare lo sguardo per vedere cosa succede. La statua di moradin e di granito, alta piu o meno chinque metri si staglia nel mezzo di una grande vasca nel quale si riflettono i corpi celesti. Un flusso d'acqua sgorga ininerottamente dal boccale di pietra che il dio si porta alle labbra. La luce della luna offre una pallido chiarore, appena sufficente per vedrsi nelle acque della fontana. Il tempo scorre lentamente, i minuti sembrano allungarsi diventando, per qualche oscura magia, lunghi quanto secoli. Un sentimenti di ansia stringe il cuore di tutti i presenti. Se l'uomo non venisse? Se fosse una trappola? Pensieri simili si intrufolano dentro alle menti tese in agguato nelle ombre. Un suono rompe il silenzio letargico e inquietante che finora aveva regnato nella piazza, dei passi. Passi regolari, ritmici, quasi come una marcia di soldati. Il suono si fa lentamente piu vicino, si distignue una chiara nota metallica che accompagna i passi. Sempre piu vicino il suono sembra provenire dall'entrata nord. I passi si fermano. Per qualche interminabile istante il tempo si ferma, quasi come se fosse stato regolato dal rumore ritmico dei passi. Poi, senza preavviso, riprendono e il tempo sembra sciolglersi ritornando al suo corso normale. Dalle ombre oscure del viale emerge una figura. Alta quanto un uomo adulto, ricoperta da un mantello nero, la strana figura avvanza con il suo passo calmo verso la fontana. Una falce torreggia sopra le sue spalle, la luce pallida della luna si riflette sulla lama che sembra avvolta in una alone di energia magicha. Una strana sensazzione di gelo pervade l'aria, una paura primordiale si insidia nel cuore di Robillard che per un attimo si chiede se davvero vale la pena di rischare cosi tanto. l'essere si ferma poco lontano da Robillard, un respiro irregolare dal suono metallico giunge alle sue orecchie.

"Lode al grande signiore dell'oltremondo."

La voce dell'essere e rauca e dal timbro metallico. Sembra aspettare una risposta.

Ben appostato nel proprio nascondiglio, Resk si sentiva sicuro di se e della sua Ascia grazie all'occultamento e all'oscurità fornitagli dal pertugio che aveva trovato. Adesso però quella figura oscura e quella voce metallica gli fanno scorrere un brivido di terrore lungo la schiena, l'Ascia gli scivola leggermente tra le mani e rivoli di sudore cominciano a scorrergli su tutto il corpo.
"Non avevo capito che sto tizio poteva essere anche offensivo...però devo ammettere che ha un gran stile sto tizio beh... quando cadrà a terra farà certamente più rumore del tipo che mi aspettavo di incontrare! Ha ha" Pensando questa cosa Resk recupera un po' di coraggio. La presa sull'Ascia si ravviva e lui si mette in attesa che i suoi due compagni escano allo scoperto. In caso che qualche cosa vada storto si tiene pronto ad attaccare l'incappucciato.

Mentre Maguayen aspetta nell ombra incomincia a fasi alcune domande...chissa dove erano finiti i giovani? chissa cosa stava celato dietro tutto cio?
Poi Maguayen vede arrivare l'uomo incappucciato, a prima vista si direbbe un addetto di Nerull, magari e stata una buona scelta mettere ganadriel vicino a robillard, ma non si sa mai....
Maguayen sente la tensione che si crea nel aria mentre con ogni nuovo passo lo sconosciuto si avvicina a robillard, tutto si sarebbe giocato nei secondi seguent, o l'informatore cadeva nella trappola oppure....sarebbero dovuti intervenire loro!
Maguayen da uno sguardo a Tundra significando che si deve tenere pronto ad agire a qualunque attaco verso robillard e si prepara lui stesso ad agire con massima velocita...velocemente sposta il peso della sua mazza pesante da una mano all altra per poi farla ritornare nella prima, l'unico segno di tensione che Maguayen lasciava fuoriuscire dal suo corpo

Gandariel vedendo l'uomo arrivare lancia il suo incantesimo per assomigliare a una giovane donna dell'età approssimativa di 20 anni e, con la morning star in mano, si avvia verso il centro della piazza. arrivato si pone vicino a Robillard a una certa distanza dallo straniero e dice accompagnando le sue parole con un breve inchino: "salute a voi, straniero; vogliate scusare il mio timore che mi ha fatto restare nascosta fino ad ora ma a quest'ora non si è mai sicuri, sa...." poi il suo sguardo involontariamente cade sulla sua arma e con imbarazzo aggiunge: "ecco, Robillard mi ha consigliato di portare quest'arma per difendermi nell'evenienza... le strade in questa città sono pericolose e non si sa mai cosa si può incontrare.." guardando i suoi occhi però nota quanto essi siano profondi e gelidi: che sia anche egli un adepto di Nerull? meglio stare cauti

con un fremito che mi percorre la schiena mi rivolgo al losco figuro..."lode al sgnore oscuro" gli dico e dopo una breve pausa gli parlo nuovamente dicendo"ora anche la mia compagna ci ha raggiunto, siamo pronti" e dopo una fugace preghiera verso tti gli dei esistenti fisso l'informatoe in attesa di una sua risposta...

Al vedere la giovane donna un bagliore di luce verdastra proviene da sotto il cappucio dell'essere, per un attimo e possibile vedere i suoi occhi brillare di una luce omicida. Senza proferire parola, senza dare alcun cenno di avere sentito Robillard l'essre estrae la falce d'un muovimento rapido, fluido, cosi che la falce sembra quasi scomaprire. La lama viene altrettanto abilmente indirizzata verso il collo della giovane donna (Gandariel) nel tentativo di decapitarla. Mentre la lame fende l'aria promettendo solo morte per la povera sfortunata un bagliore di luce lunare si riflette sulla lama e rischiara le labbra della creatura ora contorse in un ghignio malefico.

(metto questa parte qui cosi so che la leggete. per i combattimenti il sucesso delle vostre azzioni dipendera molto dalla descrizione che voi fate di queste. In funzione ad essa stabiliro dei bonus o malus che andranno a determinare l'abilita del vostro personaggio nel compiere l'azione da voi descritta dopo che io avro fatto un tiro di dadi o una confrontazione dei vari bonus o malus. Lo so che questo e un grosso cambiamento rispetto a cio che dovevamo fare in origine ma semplifica le cose enormemente per me e per voi. Se non siete daccordo be allora si fara altrimenti. Preferibilemente dovrei mettere un limite di tempo per rispondere in queste situazzioni, in media averte fino a mezzanotte per risopondere poi se io riesco a passare solo il giorno dopo e voi scrivente che io non l'ho ancora fatto va bene lo stesso. Se non scrivete niente decidero io come reagischie il vostro personaggio (di solito mi assicuro che non crepino).)

Maguayen Impreca sotto il fiato mentre vede quello che sta succedendo, poi appena la lama si indirizza verso Ganadriel incomincia a correre in avanti sapendo che Tundra attacchera l'uomo come gli aveva detto e si lancia con la sua mazza ferrata ( e tutto il suo peso dietro) pesante contro schiena dell uomo tentantdo di farlo cadere a terra oltre che ad immobilizzarlo.

Gandariel, che in ogni caso era all'erta, compie un balzo all'indietro per evitare la lama e, dopo essersi messo a distanza di sicurezza, lancia un Devastazione contro il nemico. (per i tiri lascio fare a te dato che non so come si faccia...)